Tanto tempo fa, in un paese lontano avvolto da neve e magia, viveva un uomo dal cuore grande e gentile:
Babbo Natale.
Conosciuto da tutti per il suo sorriso caloroso e per la sua voglia di aiutare chiunque avesse bisogno.
Sin da giovane, sognava di portare gioia ai bambini di tutto il mondo, soprattutto nella notte più speciale dell’anno:
la vigilia di Natale.
Babbo Natale vive in una grande casa di legno al Polo Nord, un luogo dove il vento soffia
forte ma il calore non manca mai, perché lì l’amicizia e la gentilezza non si spengono mai.
Con lui vivono centinaia di piccoli elfi dalle orecchie a punta, simpatici, veloci e sempre pronti a ridere!
Lavorano tutti insieme nella loro officina magica, costruiscono giocattoli di ogni tipo: trenini scintillanti,
bambole sorridenti, pupazzi morbidi come nuvole e persino dolcetti profumati che accompagnano i regali nella slitta.
Ogni giorno, gli elfi ricevono le letterine dei bambini da tutto il mondo.
Babbo Natale le legge con attenzione, seduto sulla sua grande poltrona rossa, e annota tutto in un
enorme libro dorato. Nessun desiderio è troppo piccolo, nessun sogno troppo grande.
Fuori dall’officina, nel bianco sconfinato del Polo Nord, vivono le sue renne: Cometa, Ballerina, Fulmine, Donato, Freccia, Saltarello, Donnola e Cupido.
A guidare la squadra c'è la più speciale di tutte: Rudolph, la renna dal naso rosso che brilla come una stella.
Insieme si allenano a volare sopra le montagne ghiacciate, perché la notte della vigilia devono essere velocissime!
Quando finalmente arrivava il 24 dicembre, nell’officina regna un’emozione che faceva battere il cuore.
Gli elfi chiudono con cura gli ultimi pacchetti, avvolgendoli in carte colorate e fiocchi lucenti.
Babbo Natale indossa il suo cappotto rosso, si sistema il cappello e controlla la lista dei bambini.
Poi, con un grande sorriso, carica la sua slitta piena di doni. Le renne scalpitano, pronte a spiccare il volo. Con un allegro “Ho ho ho!” la slitta si solleva e, in un istante, sparisce nel cielo stellato, lasciando dietro di sé una scia di magia.
Durante la notte, Babbo Natale viaggia sopra città illuminate, foreste silenziose, montagne innevate e mari scuri come velluto.
Atterra sui tetti delle case, scende dai camini e lasciava i pacchetti accanto agli alberi di Natale.
Ogni dono portava con sé un pizzico di meraviglia.
A volte si ferma un momento a guardare le luci dell’albero, o a sistemare una calza che pende un po’ storta,
sempre con un sorriso.
E mentre i bambini dormono sereni nei loro letti, Babbo Natale pensa:
“Ogni dono porta un po’ di magia… ma il più grande dono è la felicità nel cuore dei bambini.”