Tanto, tanto tempo fa, in un piccolo villaggio viveva una vecchina gentile.
Aveva un grembiule colorato, una scopa di legno e una casetta sempre profumata di biscotti.
Tutti la chiamavano la Befana.
Una notte molto speciale, la notte in cui era nata una stella luminosa nel cielo,
tre Re Magi bussarono alla sua porta.
«Stiamo cercando un Bambino molto importante» dissero.
«Vuoi venire con noi?»
La Befana era felice dell’invito, ma doveva ancora finire di riordinare la casetta.
«Arrivo tra un attimo!» disse.
Ma i Re Magi, con i loro cammelli, erano già ripartiti.
Quando la Befana uscì, non li trovò più.
Allora prese la sua scopa e partì da sola, per cercare quel Bambino speciale.
Cammina, cammina, non riusciva a trovarlo.
Così ebbe un’idea:
ogni volta che incontrava una casa, lasciava dentro dolci e piccoli regali,
nella speranza di donare un sorriso a ogni bambino, come avrebbe fatto con lui.
Da allora, ogni anno, nella notte tra il 5 e il 6 gennaio,
la Befana vola con la sua scopa
e porta carbone dolce ai bambini un po’ birichini
e caramelle e cioccolatini a quelli gentili.
Nessuno l’ha mai vista davvero,
ma tutti sanno che, da qualche parte nel cielo,
c’è una vecchina sorridente che vola leggera,
lasciando nelle case un po’ di magia…
e tante calze piene di dolcezza.